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Montserrat: convivere col vulcano

Testo: Ermanno Sommariva
Mappa di Montserrat   Probabilmente non sono in molti a conoscere l'isola di Montserrat, una delle meno note fra le perle caraibiche e certamente una delle meno frequentate dal turismo di massa che caratterizza le più celebrate mete delle Antille.

   Ma se Montserrat (16,45 N - 62,12 W) viene pressoché ignorata dai depliant turistici, il suo vulcano è tra i più celebri del mondo: chi non ricorda, infatti, l'eruzione del vulcano Soufrière iniziata nel 1995, fra le più imponenti del XX secolo, tanto da far temere da parte dei meteorologi di mezzo mondo uno sconvolgimento climatico per l'intero pianeta?

   Ebbene, tale evento, verificatosi dopo oltre tre secoli di inattività del vulcano, ha comportato importanti cambiamenti per l'isola, che amministrativamente è territorio d'Oltremare del Regno Unito; in seguito a tre evacuazioni causate dall'attività vulcanica, infatti, la popolazione si è quasi dimezzata, passando dalle oltre 14.000 alle 8.000 unità in pochi mesi, salvo un limitato flusso di ritorno negli anni successivi.

   Attualmente la popolazione supera di poco le 4.400 unità, visto che l'attività vulcanica, sia pure con minore intensità, non si è ancora esaurita, situazione che ha perciò invogliato altre persone a lasciare l'isola negli anni sucessivi.

   Tuttora quasi i due terzi dell'isola (che ha una superficie complessiva di circa 100 Km²), sono chiusi e inagibili e la stessa ex capitale, Plymouth, semidistrutta dalle eruzioni, è una città fantasma off limit, mentre alcuni edifici governativi sono stati trasferiti nella cittadina di Brades, sulla costa nord occidentale; la popolazione residua è ora concentrata nella zona nord dell'isola, priva di un aeroporto, ma ancora abitata e a disposizione dei pochi turisti che si avventurano a Montserrat.

   Il sito di riferimento per seguire l'evoluzione dell'attività del Soufrière è quello del Montserrat Volcano Observatory, nel quale troviamo anche una esaustiva cronologia delle eruzioni.

Soufrière hazard system   A partire dal 1° Agosto 2008 è stato introdotto l'"Hazard level system", sistema di monitoraggio ed allerta per la popolazione aggiornato in tempo reale; come si vede dall'immagine l'area off limit dell'isola è stata suddivisa in varie zone che a seconda dell'attività vulcanica in corso sono accessibili alle persone; sono inoltre consultabili dei report redatti ogni settimana.

   Un archivio con immagini e filmati delle eruzioni del 1995 e 1996 si possono trovare all'indirizzo www.geo.mtu.edu/volcanoes/west.indies/soufriere/govt/images/, mentre il sito www.volcano.si.edu propone anche foto recenti oltre a quelle storiche e più drammatiche.

   Ma Montserrat non rinuncia alla sua vocazione turistica; sul sito ufficiale del turismo delle splendide immagini invitano i potenziali turisti a visitare le intatte bellezze naturali dell'isola, definita "il gioiello verde smeraldo dei Caraibi"; chi fosse interessato, può consultare gli orari per raggiungere Montserrat dalla vicina Antigua, servendosi delle regolari corse dei traghetti o dei più emozionanti trasferimenti in elicottero.