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Polizze assicurative per bagagli: cosa sono e come funzionano

   Viaggiare può presentare dei rischi, per sé ma anche per i propri bagagli. Per questo esistono le cosiddette polizze assicurative, ovvero, dei contratti mediante i quali un soggetto può assicurare il valore dei propri bagagli durante il viaggio.

   In poche parole, l’assicurazione bagaglio è una polizza che consente di viaggiare in tutta tranquillità, perché protegge l’assicurato da tutte le problematiche concernenti i bagagli che potrebbero verificarsi durante il viaggio. Infatti, è vero che la legge tutela i passeggeri di una compagnia aerea dal furto, dallo smarrimento e dal danneggiamento dei bagagli, ma ogni compagnia aerea applica le proprie regole, e il rimborso potrebbe essere esiguo se rapportato al valore degli oggetti smarriti (ad esempio solo il 50% del valore, oppure una somma fissa per ogni giorno di ritardo nella riconsegna del bagaglio).

   Per tale ragione, specialmente se si viaggia con oggetti di valore, oppure attrezzature sportive, ecc., un’assicurazione può essere la scelta giusta per ottenere una tutela integrativa nel caso in cui i propri beni dovessero andare smarriti o dovessero subire delle lesioni durante il viaggio.


   Polizza bagagli: cosa include?

   L’assicurazione bagaglio permette di ricevere un rimborso in diversi casi. Ovviamente, in primo luogo tutela l’assicurato dallo smarrimento e dal furto del bagaglio o del suo contenuto, ma anche dal danneggiamento (ad esempio in caso di incendio).

   Ci sono, poi, altre situazioni; se, per esempio, la valigia viene riconsegnata con un periodo di ritardo superiore alle 24 ore, la copertura assicurativa eroga all’assicurato la somma pagata per acquistare i beni di prima necessità in viaggio. Sono coperte anche le spese di gestione e duplicato dei documenti di viaggio smarriti oppure sottratti al viaggiatore: passaporti, visti, titoli di viaggio, ecc.

   Alcune compagnie assicurative, ancora, si occupano della ricerca dei bagagli e della riconsegna degli stessi senza spese aggiuntive per l’assicurato, compresi gli oggetti di valore.


   Come si segnala un problema?

   Giunti a questo punto è necessario sapere cosa fare per poter ottenere la somma derivante dal contratto di assicurazione precedentemente stipulato. In estrema sintesi, prima di sottoscrivere un’assicurazione bagaglio è necessario sapere come avviene la gestione dei rimborsi.

   In caso di bagaglio danneggiato, serve una valutazione del danno subito al fine di evitare truffe e frodi e un certificato della compagnia di trasporto ottenuto in seguito al reclamo. Nel certificato in questione, deve essere indicato anche l’ammontare dell’eventuale rimborso ricevuto.

   Per il rimborso relativo agli acquisti dei beni di prima necessità, occorre conservare scontrini e fatture, e in più presentare un documento in grado di accertare il giorno e l’ora dell’effettiva consegna del bagaglio.

   Se, invece, dopo il periodo di tempo stabilito dal contratto la consegna del bagaglio non è stata effettuata, si può intendere smarrito, pertanto è necessario inoltrare alla compagnia assicurativa una lista completa degli oggetti smarriti, allegando eventualmente documenti concernenti l’acquisto. Anche in questo caso, occorre inoltrare il certificato della compagnia aerea.

   Se, ancora, il bagaglio dovesse essere stato rubato, bisogna denunciare l’accaduto alle autorità competenti e inviare alla compagnia assicurativa anche copia di tale denuncia.