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Bandiera del Tagikistan
Repubblica del Tagikistan
Jumhurii Tojikiston
   Il Tagikistan è stato creato da Stalin negli anni Venti, quando vennero definiti i confini di quella zona dell'ex-Unione Sovietica, è diventato indipendente nel 1991 e negli anni sucessivi è stato teatro di una guerra civile. Il Tagikistan è ubicato nell'Asia centrale ed è in prevalenza montuoso, con le cime del Pamir che superano i 7.000 metri d'altezza, solo a nord-ovest e sud-ovest si trovano delle zone pianeggianti.
Forma di governo Repubblica presidenziale
Superficie 141.400 Km²
Popolazione 9.662.000 (censimento 2020)
Densità 68 ab/Km²
Capitale Dusanbe (863.000 ab., 1.468.000 aggl. urbano)
Moneta Somoni tagiko
Indice di sviluppo umano 0,685 (122° posto)
Lingua Tagiko (ufficiale), Russo
Speranza di vita M 69 anni, F 73 anni
Posizione in Asia

Confini:

Kirghizistan a NORD-EST
Cina ad EST
Afghanistan a SUD
Uzbekistan a NORD-OVEST
Cartine del Tagikistan con province e città maggiori
Lo Sapevate Che?
Il Picco del Comunismo, la cima più alta dell'Unione Sovietica, si trovava in Tagikistan; nel 1998 è stato rinominato in Picco Ismail Samani.

GEOGRAFIA FISICA DEL TAGIKISTAN

   Il territorio è per oltre il 90% montuoso, con vette che si collocano fra i 5.000-7.000 metri d'altezza; le uniche aree pianeggianti sono a nord-ovest (parte della valle di Fergana) e nell'estremità sud-occidentale del Paese.

   Il Tagikistan è attraversato da varie catene montuose, con le vette più alte che si trovano nel Pamir, di cui tre sopra i settemila metri, Picco Ismoil Somoni (7.495 m.), Picco Ibn Sina (7.134 m.) e Picco Korzhenevskoi (7.105 m.).

   Vista la montuosità del territorio solcano il Paese molti dei principali fiumi dell'Asia Centrale, il più importante per il Tagikistan è l'Amudarja (2.540 Km in totale, compresi tratti turkmeno, afghano e uzbeco), in particolare col suo ramo principale, il Pyanj (921 Km), che segna a lungo il confine con l'Afghanistan; attraversa la Nazione a nord per un breve tratto anche il Syrdarja (2.219 Km, compresi tratti kirghizo, uzbeco e kazako), mentre più a sud troviamo lo Zeravshan (877 Km, compreso tratto uzbeco) ed il Vakhsh (524 Km in Tagikistan, in totale 786 Km col tratto kirghizo).

   Nel Paese sono presenti centinaia di ghiacciai per una superficie totale di oltre 8.000 chilometri quadrati, i maggiori sono il Fedchenko (156 Km²) ed il Garmo (115 Km²); anche i laghi sono piuttosto numerosi, i principali di origine naturale sono il Karakul (380 Km²) ed il Sarez (86 Km²), il Kairakkum (520 Km²), creato artificialmente, è invece il bacino lacustre tagiko più ampio.

   Il clima è molto variabile da zona a zona, viste le differenze notevoli di altitudine ed orientamento dei versanti montuosi, risulta quindi alpino nelle aree più elevate, continentale man mano che si scende e subtropicale nel sud-ovest più arido; le vallate più riparate godono di un clima più favorevole e le precipitazioni seppur abbastanza modeste sono generalmente più abbondanti rispetto agli altri Paesi dell'Asia Centrale.

GEOGRAFIA UMANA DEL TAGIKISTAN

   Il Tagikistan è diviso amministrativamente in 4 province, di cui una autonoma, il Gorno-Badakhshan, alle quali va aggiunto il distretto cittadino della capitale; il tasso di urbanizzazione è molto basso, 26%, quasi 3/4 della popolazione vive infatti in aree rurali.

   L'unica città di un certo rilievo è la capitale Dusanbe (863.000 ab., 1.468.000 aggl. urbano), al secondo posto come numero di abitanti troviamo Khujand (184.000 ab.), molto distanziata; hanno da poco superato i centomila abitanti anche Bokhtar (112.000 ab.) e Kulob (106.000 ab.).

   I Tagiki costituiscono la maggioranza della popolazione (84%), percentuale aumentata nettamente dopo l'indipendenza, l'unico altro gruppo piuttosto numeroso è quello Uzbeko (14%), mentre i Russi sono ora solo lo 0,5% (quota che ammontava all'8% nel 1989). Il 96,5% degli abitanti è musulmano, in gran parte di rito sunnita, ed il 2% cristiano.

TURISMO IN TAGIKISTAN

   Il Tagikistan non è per ora una meta molto ricercata, ma il settore turistico ha buone possibilità di sviluppo, soprattutto quello legato all'avventura, allo sport ed alla natura.

In bicicletta da Dusanbe al Lago Karakul, attraverso la Pamir Highway, con paesaggi spettacolari.



Dusanbe



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