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Bandiera indonesiana
Repubblica d'Indonesia
Republik Indonesia
   L'Indonesia si trova nella zona sud-orientale dell'Asia (con una parte in Oceania, la Nuova Guinea e le isole minori limitrofe) ed è uno dei Paesi più vasti e popolati del Continente. La caratteristica geografica che salta subito all'occhio sono le migliaia di isole di ogni forma e dimensione, alcune delle quali divise con altri Stati; oltre metà del territorio è occupato da foreste equatoriali, come quella del Borneo.
Forma di governo Repubblica presidenziale
Superficie 1.916.907 Km²
Popolazione 270.204.000 ab. (censimento 2020)
Popolazione 281.604.000 ab. (stime 2024)
Densità 147 ab/Km²
Capitale Giacarta (10.685.000 ab., 35.386.000 aggl. urbano)
Moneta Rupia indonesiana
Indice di sviluppo umano 0,705 (114° posto)
Lingua Indonesiano (Bahasa)
Speranza di vita M 70 anni, F 74 anni
Posizione in Asia

Confini:

Malaysia a NORD
Timor Est a SUD-EST
Papua Nuova Guinea ad EST
Oceano Indiano a SUD-OVEST
Oceano Pacifico a NORD-EST
Cartine dell'Indonesia con province e città maggiori

GEOGRAFIA FISICA DELL'INDONESIA

Territorio e posizione

   La morfologia dell'Indonesia è molto complessa, dato che il Paese si estende fra Oceano Indiano ed Oceano Pacifico, soprattutto in senso longitudinale, su un'area di quasi 8 milioni di Kmq e consta di ben 17.500 isole, con uno sviluppo costiero di quasi 55.000 chilometri; i due punti estremi orientale ed occidentale sono distanti fra loro 5.350 chilometri.

Isole ed arcipelaghi

   A livello geografico si possono identificare 5 isole maggiori, di cui due condivise politicamente con altre Nazioni, si tratta da ovest ad est di Sumatra (420.306 Km²), Giava (129.439 Km²), Borneo (743.330 Km², incluse parti della Malaysia e del Brunei, di cui circa il 72% dell'Indonesia), Celebes/Sulawesi (174.600 Km²) e Nuova Guinea (413.253 Km² la parte indonesiana, totale 785.753 Km²), tutte contornate da isole minori, Yos Sudarso (11.742 Km²), vicinissima alle coste sud-orientali della Nuova Guinea e Bangka (11.413 Km²), una ventina di chilometri ad est di Sumatra, le più estese fra queste.

   Si aggiungono poi come gruppi principali l'arcipelago delle Piccole Isole della Sonda, subito ad est di Giava e che comprende fra le altre Timor (30.377 Km², di cui 15.521 Km² dell'Indonesia), Sumbawa (14.386 Km²), Flores (14.268 Km²) e Sumba (10.997 Km²) e l'arcipelago delle Molucche, di cui fanno parte Halmahera (17.780 Km²), Seram (17.100 Km²) e Buru (9.505 Km²), un'altra piccola isola, Sebatik (452 Km²), vicino al Borneo orientale è condivisa con la Malaysia; la sezione più orientale del Paese si trova in Oceania.

   Le isole sono di origine vulcanica, si trovano nella Cintura di Fuoco del Pacifico e presentano oltre un centinaio di vulcani considerati attivi, come il Krakatoa che nel 1883 esplose, facendo sprofondare sotto il livello del mare 2/3 dell'omonima isola; il territorio è di conseguenza in prevalenza montuoso, ognuna delle isole maggiori presenta una o più catene montuose, ma anche zone pianeggianti e collinari, più vaste su Sumatra, Borneo e Nuova Guinea, altresì le tre isole più estese.

 Tutte le isole dell'Indonesia più grandi di 2.500 Km².

Monti

   Le vette più maestose sono ubicate nella Nuova Guinea, con il Puncak Jaya (4.884 m.) che è il punto più alto del Paese e dell'intera Oceania, comunque anche su Sumatra (Monte Kerinci 3.805 m.), Lombok (Monte Rinjani 3.726 m.) e Giava (Semeru 3.676 m.) si raggiungono altezze ragguardevoli, così come su alcune delle restanti isole con cime attorno ai tremila metri.

Fiumi e laghi

   L'Indonesia si trova a cavallo dell'Equatore, questo ha permesso la nascita di una rete idrografica molto sviluppata, con i corsi d'acqua che hanno anche la funzione di vie di comunicazione fondamentali nelle zone più remote e selvagge; i fiumi più importanti si trovano ovviamente sulle isole maggiori, in particolare nel Borneo, dove scorrono il Kapuas (1.143 Km), il Mahakam (980 Km) ed il Barito (890 Km), i più lunghi dell'Indonesia, seguiti da Mamberamo (800 Km) in Nuova Guinea e da Batang Hari (800 Km) e Musi (750 Km) su Sumatra.

   Sparsi per il Paese ci sono oltre 500 bacini lacustri naturali, i più ampi sono il Lago Toba (1.130 Km²), nel nord-ovest di Sumatra e di evidente origine vulcanica, il Lago Towuti (561 Km²) sull'isola di Celebes ed il Lago Jempang (450 Km², ma con notevoli variazioni stagionali) nel Borneo.

Clima

   Il clima è nel complesso di tipo equatoriale, con temperature pressochè costanti durante l'arco dell'anno, un ruolo notevole sia per determinare la direzione dei venti che per mitigare il caldo lo giocano i rilievi montuosi, le precipitazioni sono abbondanti in gran parte dell'Indonesia, con picchi massimi generalmente nei mesi invernali e minime in quelli estivi.

ETNIE, RELIGIONI E CITTÀ DELL'INDONESIA

   L'Indonesia è divisa amministrativamente in 34 province, di cui 5 a statuto speciale ed è il 4° Paese più popolato del Mondo; il tasso di urbanizzazione è del 57%, ma con notevoli differenze da isola ad isola.

   Si riscontra un grossissimo squilibrio nella densità di popolamento delle differenti isole, visto che su Giava vive il 57% della popolazione, in un'area che costituisce meno del 7% del territorio complessivo, su Sumatra il 21% e nel resto dell'Indonesia il rimanente 22%.

   L'area urbana della capitale Giacarta/Jakarta (10.685.000 ab., 35.386.000 aggl. urbano) è attualmente la seconda più popolosa del Pianeta dopo quella di Tokyo, occupa una superficie di 3.546 Km² (circa 2/5 rispetto a quella della capitale nipponica e quindi con una densità decisamente maggiore); le altre città principali si trovano sempre sull'isola di Giava, si tratta di Bandung (2.444.000 ab., 7.203.000 aggl. urbano), Surabaya (2.874.000 ab., 6.556.000 aggl. urbano) e Bekasi (2.544.000 ab.), nella periferia orientale di Giacarta.

   Superano il milione di persone anche Medan (2.435.000 ab., 4.027.000 aggl. urbano) la prima su una differente isola, Sumatra, Depok (2.056.000 ab.), Tangerang (1.895.000 ab.), Palembang (1.669.000 ab., 2.069.000 aggl. urbano), Semarang (1.654.000 ab., 2.319.000 aggl. urbano), Makassar (1.424.000 ab., 1.936.000 aggl. urbano), il maggior centro di Sulawesi, Tangerang Selatan (1.354.000 ab.), Batam (1.196.000 ab., 1.403.000 aggl. urbano), Bandar Lampung (1.166.000 ab.), Bogor (1.043.000 ab.) ed infine Pekanbaru (983.000 ab., 1.085.000 aggl. urbano), Malang (844.000 ab., 1.620.000 aggl. urbano), Samarinda (828.000 ab., 1.033.000 aggl. urbano) nel Borneo, Denpasar (725.000 ab., 1.326.000 aggl. urbano) sull'isola di Bali, Surakarta (522.000 ab., 1.097.000 aggl. urbano), Yogyakarta (374.000 ab., 1.576.000 aggl. urbano) e Cirebon (333.000 ab., 1.146.000 aggl. urbano), considerandone l'intero agglomerato.

   Vi sono oltre 300 gruppi etnici in Indonesia, i Giavanesi sono il 43% della popolazione, i Sundanesi il 15%, mentre il 5% non appartiene ai gruppi nativi, si tratta soprattutto di Cinesi (3,5%). Gran parte degli abitanti è di fede musulmana (87%), mentre il 7% è protestante ed il 3% cattolico.

TURISMO IN INDONESIA

   Il settore turistico è in crescita (quasi 16 milioni di visitatori nel 2018), d'altra parte l'Indonesia può contare su una gran varietà di paesaggi e culture piuttosto diverse fra loro; Bali la meta più nota a livello internazionale.

   Siti web turistici: Indonesia Travel In Inglese
   Testi ed Articoli: Isole Misteriose: Cubadak
   Testi ed Articoli: L'esplosione del vulcano Tambora nel 1815
   Testi ed Articoli: L'isola di Celebes

Video che ha lo scopo di mostrare in pochi minuti alcune delle sfumature di questo Paese.



Giacarta

Fotografie


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Raja Ampat
Raja Ampat

Sulawesi, Case Toraja
Sulawesi, Case Toraja

Borobudur
Borobudur

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