Nella cartina politica dell'Abruzzo vediamo come il capoluogo regionale sia piuttosto decentrato verso l'interno, 20 chilometri a sud-ovest della vetta più alta degli Appennini (Etna escluso), il Gran Sasso d'Italia; i due capoluoghi provinciali Pescara e Chieti sono piuttosto ravvicinati, mentre l'altro capoluogo di provincia Teramo si trova più a nord; la provincia dell'Aquila è di gran lunga quella più estesa, ma non ha lo sbocco sul mare a differenza delle altre tre.
L'Abruzzo conta in tutto 305 comuni, suddivisi fra 4 province; il comune dell'Aquila è nettamente quello più esteso, dato che è ampio oltre il triplo di quello di Teramo, che occupa la seconda posizione; ben 6 dei primi dieci comuni più ampi si trovano nella provincia dell'Aquila, tre in quella di Teramo (2°, 4° e 5° posto), uno in quella di Chieti, nessuno in quella di Pescara.
27 comuni superano la soglia dei 10.000 abitanti; come si vede bene dall'ultima mappa essi si trovano specialmente lungo la fascia costiera o poco a ridosso di essa; la provincia dell'Aquila, l'unica senza sbocco sul mare e che costituisce quasi la metà del territorio della regione, ha soltanto 4 comuni che oltrepassano questo limite.